Dati finanziari
Il gioco d’azzardo genera un forte flusso finanziario in entrata
al Monopolio di Stato e ai concessionari/gestori con una elevata quota che
viene ripartita tra i vari vincitori (pay out). La Tabella successiva
riporta l’andamento del flusso economico 2005-2011 e le percentuali di
ripartizione tra pay out, entrate erariali, uscite una tantum,
concessionari/gestori. Come è possibile osservare, la quota percentuale delle
entrate erariali ha subito un forte decremento passando dal 21,8% al 10,9%
(anche se in termini assoluti si è passati dai 6,2 miliardi di euro agli 8,7).
Per contro, la quota percentuale dei concessionari è passata dal 15,1% del 2005
al 12,2% del 2011. In valori assoluti, si è passati da 4,3 miliardi di euro a
9,7 miliardi.
Tab. 4 - Andamento del flusso economico 2005-2011 legato al gioco d’azzardo e le percentuali di ripartizione tra pay out, entrate erariali, uscite una tantum, concessionari/gestori in Italia. Fonte: Comunicati AAMS.
VALORI ASSOLUTI (mil €) | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Pay-out | 18.000 | 23.000 | 29.000 | 32.600 | 37.600 | 44.000 | 61.500 |
Entrate erariali | 6.200 | 6.700 | 7.200 | 7.700 | 8.800 | 8.700 | 8.700 |
Una-tantum | 600 | 1.200 | |||||
Concessionari/Gestori | 4.300 | 5.500 | 6.000 | 7.200 | 7.400 | 7.600 | 9.700 |
Raccolta totale | 28.500 | 35.200 | 42.200 | 47.500 | 54.400 | 61.500 | 79.900 |
Quota al netto delle entrate erariali | 22.300 | 28.500 | 35.000 | 39.800 | 45.000 | 51.600 | 71.200 |
RIPARTIZIONE (mil €) | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Pay-out | 63,2% | 65,3% | 68,7% | 68,6% | 69,1% | 71,5% | 77,0% |
Entrate erariali | 21,8% | 19,0% | 17,1% | 16,2% | 16,2% | 14,1% | 10,9% |
Una-tantum | 0,0% | 0,0% | 0,0% | 0,0% | 1,1% | 2,0% | 0,0% |
Concessionari/Gestori | 15,1% | 15,6% | 14,2% | 15,2% | 13,6% | 12,4% | 12,1% |
Quota al netto delle entrate erariali | 78,2% | 81,0% | 82,9% | 83,8% | 82,7% | 83,9% | 89,1% |
La maggior parte delle quote in entrata dei giochi d’azzardo riguarda le slot machine (56,3%); secondariamente, le lotterie (12,7%), e quindi i giochi a distanza (10,5%).
Fig. 5 - Distribuzione della tipologia di gioco d’azzardo in Italia (percentuale). DPA, 2011.
Nel 2011, è stato registrato
un forte investimento in denaro da parte dei giocatori, con importanti
differenze tra le singole Regioni. Le tre Regioni che, nell’ordine, hanno speso
di più in termini assoluti in gioco d’azzardo sono state la Lombardia (14,8
miliardi), il Lazio (9,1 miliardi) e la Campania (8,9 miliardi). Mentre quelle
meno impegnate nel gioco d’azzardo sono la Basilicata, il Molise e la Valle
d’Aosta.
Fig. 6 - Distribuzione del denaro speso in termini assoluti (euro) in gioco d’azzardo per Regione. DPA, 2011.
Se si valuta, però, il denaro giocato pro capite, considerando la popolazione maggiorenne, nel 2011, le quattro regioni che hanno un maggior indice di spesa sono la Campania, il Lazio, l’Abruzzo, la Lombardia. Mentre quelle con valori più bassi sono Sardegna, Sicilia, Basilicata, Calabria.
Fig. 6 - Distribuzione del denaro speso in termini assoluti (euro) in gioco d’azzardo per Regione. DPA, 2011.
Se si valuta, però, il denaro giocato pro capite, considerando la popolazione maggiorenne, nel 2011, le quattro regioni che hanno un maggior indice di spesa sono la Campania, il Lazio, l’Abruzzo, la Lombardia. Mentre quelle con valori più bassi sono Sardegna, Sicilia, Basilicata, Calabria.
Fig. 7 - Distribuzione del denaro speso pro capite (euro) in gioco d’azzardo per Regione. DPA, 2011.