Martedí 08 Ottobre 2024
 
 

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Gioco d'Azzardo Patologico

In collaborazione con
UOL - Medicina Legale
Laboratorio Tossicologia Forense
dronetplus.eu

Aspetti diagnostici



gioco d'azzardo
L’aspetto diagnostico riveste una particolare importanza in questa patologia, non solo per gli aspetti primari, cioè quelli relativi al gioco d’azzardo e al suo indice di gravità, ma anche agli aspetti correlati, cioè alle possibili patologie psichiatriche esistenti, all’uso di sostanze stupefacenti e di alcol e ai correlati sociali e legali che spesso esistono.

I criteri del DSM IV per il gioco d’azzardo patologico rappresentano il punto di riferimento standard per la diagnosi del comportamento di disadattamento persistente e ricorrente. Gli elementi costitutivi vengono di seguito riportati, tenendo conto che, per porre diagnosi di gioco d’azzardo patologico, è necessario che vi sia la presenza di almeno 5 (o più) degli elementi indicati (non si considera, però, il comportamento legato al gioco d’azzardo in presenza di un singolo episodio maniacale):

  1. Il soggetto presenta preoccupazioni relative al gioco (per esempio, è preoccupato di rivivere passate esperienze di gioco d’azzardo, o sta pensando a come ottenere il denaro per giocare)
  2. Ha bisogno di giocare somme di denaro sempre maggiori al fine di ottenere l’eccitazione desiderata
  3. Fa ripetuti sforzi per controllare o limitare le attività di gioco o di smettere di giocare
  4. è inquieto, o irritabile, quando cerca di limitare le attività di gioco, o di smettere di giocare
  5. Gioca per sfuggire ai problemi, o per alleviare uno stato d’animo disforico (per esempio, sensazioni di impotenza, colpa, ansia, depressione)
  6. Dopo aver perso denaro al gioco, spesso torna per rivincerlo (“inseguendo” le proprie perdite)
  7. Mente ai membri della famiglia, al terapeuta o ad altre persone, per nascondere l’entità del coinvolgimento nel gioco d’azzardo
  8. Ha commesso reati, quali falso, frode, furto o appropriazione indebita per finanziare il proprio gioco d’azzardo
  9. Ha compromesso, o perso, una relazione affettiva importante, il lavoro, o delle opportunità di studio e carriera, a causa del gioco
  10. Conta su altre persone perché gli procurino il denaro necessario a sanare una situazione finanziaria che è diventata disperata a causa del gioco d’azzardo


gioco d'azzardo 2 La valutazione si può esprimere anche in punteggio dove da 0 a 2 punti, non vi è nessun problema di gioco; da 3 a 4 punti è possibile ritenerlo un gioco problematico; 5 o più punti, si ritiene gioco patologico.

Nel porre diagnosi di gioco d’azzardo patologico è importante considerare l’esistenza di diversi sotto-tipi di patologia, probabilmente in base alla diversa eziopatogenesi, sia essa genetica e dei sistemi neuropsichici o ambientale con importanti diversità in base al sesso. Questa osservazione comporta quindi, anche, che vi sia un riconoscimento della necessità di trattamenti diversificati.

Un altro punto di riferimento internazionale per la diagnosi e la valutazione del gioco d’azzardo patologico è l’ICD 10. Il capitolo F60-F69, e più precisamente il IV capitolo dell’ICD 10, tratta i disturbi delle abitudini e degli impulsi e al punto F63.0 tratta dei disturbi da gioco d’azzardo patologico.