Martedí 19 Marzo 2024
 
 

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Gioco d'Azzardo Patologico

In collaborazione con
UOL - Medicina Legale
Laboratorio Tossicologia Forense
dronetplus.eu

Presentazione



gioco d'azzardoIl gioco d’azzardo, anche in Italia, ha assunto dimensioni rilevanti e una forte spinta commerciale facilmente percepibile dalle innumerevoli pubblicità che sempre più sono presenti sui media. Il gioco d’azzardo porta con sé un rischio che, in particolare gruppi di persone ad alta vulnerabilità, può sfociare in una vera e propria dipendenza comportamentale (Gioco d’Azzardo Patologico - GAP).

Questa condizione è ormai riconosciuta come un disturbo compulsivo complesso e cioè una forma comportamentale patologica che può comportare gravi disagi per la persona e la sua famiglia, derivanti dall’incontrollabilità del proprio comportamento di gioco, e contemporaneamente la possibilità di generare gravi problemi sociali e finanziari oltre che entrare in contatto con organizzazioni criminali del gioco illegale, anche e soprattutto con quelle dell’usura. Dal punto di vista sociale, i soggetti affetti da GAP presentano un elevato rischio di compromissione finanziaria personale che ha evidenti ripercussioni in ambito familiare e lavorativo, fino ad arrivare a gravi indebitamenti e alla richiesta di prestiti usuranti. Questo è uno degli aspetti che collega il gioco d’azzardo patologico alla criminalità organizzata che investe energie e capitali nel gioco d’azzardo.


gioco d'azzardo 2Gambling e società

Va sottolineato inoltre che molto spesso il GAP è associato all’uso di sostanze stupefacenti, all’abuso alcolico e alla presenza di patologie psichiatriche. Colpisce particolarmente i giovani, sebbene gli adulti e gli anziani non ne siano esenti. Queste considerazioni, unite al corretto dimensionamento del fenomeno (per mezzo di osservazioni scientifiche) che ha raggiunto livelli di guardia per le ricadute patologiche con cui si manifesta, sia in ambito sanitario che sociale, rendono necessaria l’attivazione di strategie e linee d’azione coordinate, scientificamente orientate e finalizzate alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione. Tali strategie e linee d’azione dovranno essere indirizzate, da un lato, alla filiera del gioco legale distribuita sul territorio nazionale; dall’altro, alle istituzioni socio-sanitarie cui competono le attività di cura e di recupero delle persone con diagnosi di gioco d’azzardo patologico.

Questo sito vuole essere un contributo a focalizzare il problema, sulla base delle evidenze scientifiche,  per poterlo affrontare con un approfondimento tecnico scientifico e con un approccio multidisciplinare che permettano di evidenziare sia gli aspetti neurobiologici, sia quelli psico-comportamentali, sociali e finanziari che stanno alla base di questo fenomeno, diventato oltre che un problema di salute pubblica anche un problema sociale rilevante.



Giovanni Serpelloni
URIToN - Unit for Research and Innovation on Forensic Toxicology, Neuroscience of Addiction and New Drugs, FT-DSS UNIFI
Addiction Neuroscience and Forensic Toxicology Senior Consultant
Director Addiction Department, Regional Health System
Head of Coordination Unit Verona, National Early Warning System
Former Head of Department for Anti-drug Policies, Presidency of the Council of Ministers

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Piano di Azione Nazionale GAP

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